Vedete questa foto?
Il terzo in piedi da destra è un 'non cooperatore'.
Questa foto è stata scattata a Hereford, in Texas, nell'autunno del 1943.
Rappresenta un gruppo di prigionieri europei tra i quali parecchi Italiani.
Ci si chiederà cosa ci facessero degli Italiani in Texas nel 1943.
Il campo di concentramento di Hereford è infatti solo una delle tante prigioni dove vennero rinchiusi più di 50mila Italiani durante la Seconda Guerra Mondiale.
A Hereford, dopo l'armistizio di Cassibile dell'8 settembre 1943, si trovavano circa 5mila ufficiali e soldati italiani, prigioni di guerra e in seguito anche i militari della Repubblica Sociale Italiana, che rifiutarono di collaborare con gli alleati.
Il terzo in piedi da destra è proprio un 'non cooperatore'.
Non è un fascista, non è un criminale di guerra, non è un cattivo.
Inutile spiegare a chi divide il mondo in bianchi e in neri cosa voglia dire orgoglio, cosa voglia dire onore e cosa voglia dire amore per la propria patria.
Bisognerebbe capire, o almeno cercare di farlo, la complessità del momento e la fenomenologia della Storia prima di etichettare una persona come fascista e relegarla in un angolo buio lontano dalla dignità di un ricordo ufficiale.
Lo studio della Storia dovrebbe essere completo e non solamente nelle parti che conviene ricordare.
L'essenziale differenza tra 'cooperatori' e 'non cooperatori' era quella che i 'cooperatori' ricevevano cibo da mangiare, i 'non cooperatori' si meritavano invece lavori ben più duri e punizioni gratuite in gabbie esposte sotto il sole cocente del Texas.
Questo perché ai 'non cooperatori' non andava proprio giù di prenderlo quel cibo.
Il terzo in piedi da destra è un 'non cooperatore' tornato in patria solamente nell'autunno del 1946, a guerra abbondantemente finita e senza mai rinnegare e tradire l'Italia a cui lui aveva giurato fedeltà.
Il terzo in piedi da destra non è un fascista, non è un criminale di guerra, non è un cattivo.
#noncooperatore